Luglio 26, 2018

Gli indicatori del Bes quali strumenti di better regulation per la quantificazione degli impatti nelle Air e nelle Vir

di Stefano Bruni - Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici Laureati
e Gabriele Mazzantini - Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato


Il presente articolo illustra le sinergie che potrebbero essere ottenute dall’utilizzo di alcuni indicatori del Benessere equo e sostenibile (Bes) all’interno dei processi di Analisi d’impatto della regolazione (Air) e di Valutazione d’impatto della regolazione (Vir). Uno dei limiti spesso attribuiti alle Air e alle poche Vir realizzate nel nostro paese, infatti, è quello di valutare (nella migliore delle ipotesi) le opzioni prendendo in considerazione soltanto stime qualitative dei loro impatti, tralasciando di effettuare stime quantitative. I motivi di tale limite sono diversi, non ultimo la scarsa dimestichezza della nostra classe dirigente con strumenti di analisi valutazione delle politiche pubbliche. La crisi economica e lo stato dei conti pubblici, che, soprattutto in tempi recenti, hanno ridotto le possibilità di scelta dei decisori pubblici, chiamandoli ad una maggiore responsabilità nella scelta di dove destinare le sempre più scarse risorse pubbliche, impongono tuttavia di far ricorso a strumenti di better regulation che consentono di aumentare la qualità delle politiche pubbliche. Il ricorso ad alcuni indicatori del Bes, nonché la possibilità di elaborarne alcuni nuovi e ad hoc, potrebbero permettere, almeno nel breve periodo, di effettuare Air e Vir basate sulla stima quantitativa degli effetti delle regolazioni e, perciò, più efficaci e precise.